Qualche colpo di scena in più e storyline che diventano sempre più complesse, ma è ancora tutto avvolto nel mistero.
Cosa dovremmo aspettarci realmente da Agents of S.H.I.E.L.D.?
Questa settimana l’episodio si apre con una strage ad un matrimonio causata da un qualcosa di ignoto e misterioso che potrebbe avere le stesse caratteristiche dell’obelisco (e anche la stessa pericolosità). L’episodio, però, gira intorno ad altri temi, come l’identità del padre di Skye e la copertura di Simmons all’interno dell’HYDRA.

Proseguiamo con ordine.

La tensione tra Skye e Coulson sale e le conversazioni tra i due diventano sempre più scontrose.

Nonostante i tentativi di May e di Coulson di nascondere ciò che sta succedendo al direttore dello S.H.I.E.L.D., Skye scopre la verità grazie a Ward (sempre rinchiuso al piano di sotto).

Skye, alla fine, scopre che le incisioni su cui sta indagando sono fatte proprio da Coulson.

Finalmente assistiamo ad un confronto sincero tra i due. Coulson ha cercato di tenere al sicuro Skye per capire se potesse reagire al siero iniettato come lui e Garrett.

La realtà è che Skye ha reagito diversamente perché è un alieno.

Un alieno che ha un padre con qualche disturbo del comportamento è che vive sotto la custodia di Raina ( vederla spaventata come una cerbiatta in fuga fa una certa tenerezza).

Raina, infatti, ha promesso al padre di Skye di riportargli sua figlia, ma le cose si complicano quando entra in mezzo l’HYDRA , che vuole a tutti i costi l’obelisco.

E così arriviamo alla copertura di Simmons.

Ancora non ho capito se Raina è cattiva o meno, ma di certo sta avendo delle brutte giornate trovandosi in mezzo a due fuochi.

Raina, per riottenere l’obelisco (nelle mani del padre maniaco omicida di Skye), decide di incontrare Coulson per fare un accordo: Skye in cambio della copertura di Simmons.

(Che fortuna per Raina incontrare Simmons proprio mentre sta comunicando con lo S.H.I.E.L.D., anche se Simmons avrebbe potuto trovare un posto migliore di un parchetto pubblico per una cosa così pericolosa.)

Un’e-mail con in allegato una foto compromettente di Simmons viene inviata all’HYDRA,  mentre Coulson non accetta lo scambio con Skye.

Ammetto di aver odiato Coulson per qualche minuto e di aver pensato: “Non possono mettere in pericolo Simmons così! Deve rivedere Fitz!”

Ovviamente Coulson aveva un piano e io ci sono cascata, proprio come Raina.

All’interno dell’HYDRA non c’è solo Simmons ma anche un’altra agente che, da come combatte, mi ricorda tanto la determinazione e la “faccia tosta” dell’agente May.

Simmons viene messa in salvo da Bobbi Morse, nuovo volto dello S.H.I.E.L.D. per noi, ma non per Hunter che riconosce subito la sua ex moglie.

Simmons, quindi, ritorna alla base e finalmente incontra Fitz.

Il mio cuore si è riemepito di gioia.

Non so bene cosa succederà tra i due, soprattutto dopo tutto quello che ha passato Fitz e dopo tutti gli sforzi delle ultime puntate per dimenticarla e andare avanti.

Intanto, Raina diventa una risorsa (costretta) di Coulson e il padre di Skye è una persona poco raccomandabile.

Quando, infatti, vede dalle telecamere del suo nascondiglio che Skye scopre i cadaveri dei due uomini che ha ucciso e comincia a considerarlo un mostro, perde il controllo e si dirige all‘HYDRA.
Nasce un patto: l’obelisco in cambio della morte di Coulson e di tutta la sua squadra.

Proprio il padre dell’anno.

Finalmente qualcosa si sta muovendo.

https://www.youtube.com/watch?v=AFy8w8E5ubw

NOTA: Skye ha forse capito cosa disegna Coulson? Sarà davvero una mappa?