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8+ imperdibili location newyorkesi per i fan di Friends e HIMYM

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8+ imperdibili location newyorkesi per i fan di Friends e HIMYM

Bentornati addicted vacanzieri!
Dopo una capatina a Londra sulle tracce del nostro Dottore preferito, oggi la rubrica si sposta dall’altra parte dell’Atlantico, verso una delle città più cosmopolite e vivaci del mondo: New York. Molte delle serie più apprezzate sono ambientate nella Grande Mela, e tra queste alcune delle mie sit-com preferite: Friends e HIMYM, una più focalizzata sul Village l’altra più intorno all’Upper West Side, ma in entrambe i frequenti scorci del celebre skyline fanno di New York una protagonista a tutti gli effetti.

Come anche i muri sanno, però, entrambe le sit-com non sono state realmente girate a New York, bensì nell’altra costa: molti dei set sia interni che esterni sono infatti costruiti ad hoc. Per chi ha seguito appassionatamente le vicende dei due gruppi di amici per rispettivamente dieci e nove anni, sognando la grande metropoli per tutto questo tempo, recarvisi di persona nella speranza di immergersi in un’atmosfera familiare potrebbe quindi essere una grande delusione. Eccoci quindi ad accorrere in vostro soccorso, presentandovi alcuni luoghi newyorkesi da inserire nella vostra lista di posti da visitare e che richiameranno senz’altro nella vostra mente piacevoli ricordi…

1) Il palazzo di Friends

Questa è senz’altro la tappa n°1 per qualsiasi fan di Friends che si rechi a New York, perché sebbene gli interni degli appartamenti fossero set in cui gli attori recitavano di fronte a un pubblico live, nella serie viene frequentemente inquadrato l’esterno del loro palazzo… palazzo che si trova realmente in città! Più precisamente nel quartiere di Greenwich, all’incrocio tra Bedford e Grove street. Una volta giunti lì non potrete non vederlo e riconoscerlo immediatamente!
Metro più vicina: Christopher St, linea 1.

2) Lucille Lortel Theater

A soli pochi passi dal palazzo, percorrendo Bedford street fino all’incrocio con Christopher street, troverete il piccolo teatro in cui Joey si è esibito nella terza stagione (episodi 19, 20 e 22), nell’improbabile spettacolo – che si rivela ovviamente un fiasco – durante le prove di cui prima si scontra e poi si innamora della sua pretenziosa co-star Kate.

3) Washington Square

Questo è il cuore del Greenwich Village, uno dei quartieri artisticamente più vivaci e a mio parere più interessanti in cui passeggiare senza pensieri. Trattandosi del quartiere in cui sono ambientate gran parte delle vicende dei nostri “friends” capita spessissimo di vedere scorci dei palazzi con le celebri scalinate intervallare le gag dei protagonisti, e l’arco al centro di Washington Square Park è senz’altro una di quelle immagini che avrete visto un miliardo di volte durante i tanti rewatch della serie.
Metro più vicina: West 4 St – Washington Square, linee A-B-C-D-E-F-M.

4) Grand Army Plaza

In questo quadrato all’angolo sud-est del Central Park si concentrano un gran numero di palazzi facilmente ricollegabili a entrambe le serie: la Pulitzer Fountain, al centro della piazza, ha ispirato la famosa fontana della sigla di Friends (quest’ultima una ricostruzione in studio, ovviamente); il Plaza Hotel (sì, quello di “Mamma ho perso l’aereo 2”) è la location per la festa di fidanzamento di Monica e Chandler nella 7×01; poco dietro il lussuoso albergo si può scorgere la facciata del Solow Building, generalmente inquadrato come l’esterno del palazzo in cui si trova l’ufficio di Chandler; dall’altro lato della strada, lungo la Fifth Avenue, si trova il grattacielo con il negozio Cartier alla base, che facendo qualche passo indietro lungo la Central Park South riconoscerete senz’altro come il palazzo usato come esterno della Goliath National Bank (HIMYM) prima che Ted venisse incaricato di progettarne il nuovo quartier generale.
Metro più vicina: 5 Av – 59 St, linee N-R-W.

5) Natural History Museum

In entrambe le serie il famoso Museo di Storia Naturale viene menzionato/visitato, anche se non si tratta mai di quello reale: in Friends Ross lavora in un cosiddetto Museum of Prehistoric History (non esistente nella realtà) che sembra proprio richiamare il NatHis di New York, mentre nell’episodio 6×08 di HIMYM la gang si reca proprio al Museo di Storia Naturale per un party a cui partecipano, tra gli altri, anche Zoey e il Capitano. L’intera location è una ricostruzione nell’episodio, ma visitando il vero Museo potrete osservare la famosa balena blu appesa al soffitto che Barney dice di aver fatto precipitare da bambino.
Metro più vicina: 81 St – Museum of Natural History, linee A-B-C.

Una curiosità: una cosa che non troverete è la Galleria dei Sussurri di cui parla (e con cui si diverte) Ted, ma una cosa identica esiste in città ed è la Whispering Gallery all’interno della Grand Central Station (il terminal è enorme ma non sarà difficile trovarla perché si trova vicino all’Oyster Bar e vedrete sicuramente un sacco di persone in fila per mettersi a bisbigliare faccia al muro ai quattro angoli di questa intersezione dal soffitto a volta basso). Torneremo ovviamente alla Grand Central per l’appuntamento incentrato su Gossip Girl.

6) Empire State Building

Anche in questo caso siamo entrati in una riproduzione dell’iconico grattacielo newyorkese e non nel vero, ma se i fun facts di Ted sull’Empire State Building nell’episodio 2×12 vi hanno incuriosito e volete godervi una vista panoramica a 360° sullo skyline di Manhattan, allora una visita all’Observation Deck è imperdibile… possibilmente prenotando prima o andando sul presto la mattina, in modo da evitare la lunga fila fatta dai nostri protagonisti.
Metro più vicina: 34 Street – Herald Square, linee B-D-F-M-N-Q-R-W.

7) Columbia University

Un luogo particolarmente caro ai fan di HIMYM, visto che, anche se inconsapevoli allora, è qui che Ted e Tracy si vedono per la prima volta (perlomeno, lei vede lui). I luoghi e i corsi menzionati nell’episodio della prima lezione di Ted (quella in cui sbaglia aula!) non esistono realmente in questo campus, ma la costruzione con cupola che si vede spesso è reale ed è la Low Memorial Library.
Metro più vicina: 116 St – Columbia University, linea 1.

8) Hotel Pennsylvania

Anche il famoso hotel storico e dal fascino intramontabile che Ted è costretto a demolire nella sesta stagione per far spazio al nuovo quartier generale della GNB non esiste realmente. Ma sebbene non ci sia mai stato un Arcadian a New York pare che la vicenda sia stata ispirata a quella dell’Hotel Pennsylvania, salvato dalla demolizione da un comitato che, a differenza di quello guidato da Zoey nella serie, è riuscito a salvare l’albergo, tuttora situato sulla 7th Avenue (metro più vicina: 34 Street – Penn Station, linee 1-2-3-5).

E dopo tutto questo camminare, se voleste sedervi a mangiare qualcosa?

Brutte notizie, il Central Perk di Friends non è un luogo reale, e anche il pop-up bar creato a sua esatta immagine e somiglianza in occasione del ventennale della serie è ormai già stato rimosso nuovamente. Simile sorte ha avuto il Moondance Diner, il locale anni ’50 in cui Monica ha lavorato come cameriera per diverso tempo, realmente situato a SoHo ma ora scomparso, sostituito da un hotel circa cinque anni fa.

Hanno più fortuna i fan di HIMYM, che possono recarsi al 240 della West 55th Street (non lontano da Columbus Circle, sulle linee A-B-C-D-1, oppure fermata 57 St – 7 Av sulle linee N-Q-R-W) e godersi un pasto e una birra (non proprio tra i più economici, a dirla tutta) al McGee’s Pub [1], locale in cui si recavano spesso i creatori dello show e che ha ispirato loro il celebre ritrovo della gang, il MacLaren’s. Il locale è pieno di foto dei protagonisti della serie in visita al pub, e se capitate di lunedì potrete anche approfittare del menù a tema.

Tanto per ribadire, il bar è citato anche nella 4×22 (area verde)

Menzionato nell’episodio 4×02 è poi il Corner Bistro [2], consigliato a Marshall come il posto che sta disperatamente cercando da otto anni in cui servirebbero, apparentemente, l’hamburger migliore di New York. Marshall replica piccato che OVVIAMENTE aveva già pensato di provare il posto consigliato come tale da tutti i principali siti, e all’epoca della messa in onda della puntata il Corner Bistro (331 West 4th Street, metro più vicina: 14th Street, linee A-C-E-L e, tramite sottopassaggio, 1-2-3) era realmente il più quotato su guide come Zagat.
Infine, doveste sentire come Robin il richiamo canadese, potete visitare Brooklyn e recarvi al 559 di Grand Street (metro più vicina da Manhattan: Marcy Av, linee J-M-Z), dove l’Ontario [3] è la versione reale del fittizio Hoser Hut.

E voi, quanti di questi luoghi avete già visto e fotografato? E quanti altri non menzionati in lista aggiungereste? Fatemelo sapere nei commenti, vi aspetto fra qualche giorno con un secondo appuntamento newyorchese focalizzato su Gossip Girl e Sex&the City!

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Ale
Tour leader/traduttrice di giorno e telefila di notte, il suo percorso seriale parte in gioventù dai teen drama "storici" e si evolve nel tempo verso il sci-fi/fantasy/mistery, ora i suoi generi preferiti...ma la verità è che se la serie merita non si butta via niente! Sceglie in terza media la via inizialmente forse poco remunerativa, ma per lei infinitamente appagante, dello studio delle lingue e culture straniere, con una passione per quelle anglosassoni e una curiosità infinita più in generale per tutto quello che non è "casa". Adora viaggiare, se vincesse un milione di euro sarebbe già sulla porta con lo zaino in spalla (ma intanto, anche per aggirare l'ostacolo denaro, aspetta fiduciosa che passi il Dottore a offrirle un giretto sul Tardis). Il sogno nel cassetto è il coast-to-coast degli Stati Uniti [check, in versione ridotta] e mangiare tacchino il giorno del Ringraziamento [working on it...]. Tendente al logorroico, va forte con le opinioni non richieste, per questo si butta nell'allegro mondo delle recensioni. Fa parte dello schieramento dei fan di Lost che non hanno completamente smadonnato dopo il finale, si dispera ancora all'idea che serie come Pushing Daisies e Veronica Mars siano state cancellate ma si consola pensando che nell'universo rosso di Fringe sono arrivate entrambe alla decima stagione.

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